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Dizion. 4° Ed. .
LUOGO
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LUOGO.
Definiz: | Termine contenente i corpi. Lat. locus. Gr. τόπος. |
Esempio: | But. Purg. 11. 1. Non circoscritto, cioè non contenuto da luogo, che Dio non può
essere contenuto, ma egli contiene ogni cosa. Lo luogo circoscrive lo locato, imperocchè ciò, ch'è dentro da' cieli, è
circoscritto. |
Esempio: | Bocc. introd. 23. Alla gran moltitudine de' corpi ec. non bastando la terra sacra
alle sepolture, e massimamente volendo dare a ciascun luogo propio secondo l'antico costume, si facevano per gli
cimiteri delle chiese ec. fosse grandissime. |
Definiz: | §. I. Luogo per Parte, o Luogo particolare. |
Esempio: | Dant. Purg. 14. Che 'n pochi luoghi passa oltra quel segno. |
Esempio: | Bocc. nov. 1. 31. Piacev'egli, che 'l vostro corpo sia seppellito al nostro luogo
(cioè: al nostro convento) |
Esempio: | E Bocc. nov. 47. 4. Aveva messer Amerigo fuor di Trapani forse
un miglio un suo molto bel luogo? (cioè: abituro, o possessione) |
Esempio: | Cavalc. Med. cuor. Ed elli non ebbe dove porre lo capo in luogo, ch'e' potesse
dir: questo è mio. |
Esempio: | Petr. canz. 44. 5. Il dì, che costei nacque, eran le stelle ec. In luoghi alti,
ed eletti. |
Esempio: | G. V. 1. 43. 7. Il fiume d'Arno aveva in più luogora rattenute, e paduli.
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Esempio: | Coll. SS. Pad. Consideri la condizion delle luogora, nelle quali dimorano.
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Esempio: | Coll. Ab. Isac. 15. Per molte magioni vi fosse differenza di luogora.
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Esempio: | E Coll. Ab. Isac. 50. Non ragguardare le luogora, dove sono
riposti i vaselli della cella dell'amico tuo. |
Esempio: | Franc. Sacch. Op. div. 59. In molte luogora in alto sopra Nostra Donna sono
dipinti li cimieri de' peccatori mondani. |
Definiz: | §. II. Luogo per Legnaggio. Lat. stirps. |
Esempio: | M. V. 9. 50. Essendo preso da quelli da Pavia uno Milanese d'assai orrevole luogo,
fuori d'ordine di buona guerra fu impiccato. |
Esempio: | E M. V. appresso: Infra' quali ve n'era uno di buona fama, e
di gentile luogo, e d'assai pregio, non degno di quella morte. |
Esempio: | Filoc. 5. 281. E così porría la folle nella malaventura incappare, amando in basso
come in alto luogo. |
Definiz: | §. III. Luogo, per Agio, Comodo, Spazio, Bisogno. |
Esempio: | G. V. 10. 32. 1. Imporrebbe la moneta, quando gli paresse luogo, e tempo.
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Esempio: | Bocc. g. 5. canz. 4. E poi quando fia luogo, le raccomanda a lei, come tu dei.
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Esempio: | E Bocc. pr. 5. Ho meco stesso proposto di volere ec. a quelli
almeno, a' quali fa luogo, alcuno alleggiamento prestare. |
Esempio: | E Bocc. nov. 21. 8. A far fare certe bisogne, che gli eran
luogo, più giorni vel tenne. |
Esempio: | Fiamm. 5. 14. Io m'infinsi riconfortata, e nuove cagioni diedi al misero accidente,
acciocchè partendosi quelle, luogo mi rimanesse a dolermi. |
Definiz: | §. IV. Far luogo, e Dar luogo, vale Far largo, Dare il passo. Lat.
dare viam, Plaut. Gr. |
Definiz: | ἐξίστασθαι
τῆς ὁδοῦ. |
Esempio: | Bocc. nov. 11. 5. Egli non sarà alcuno, che veggendoci, non ci faccia luogo.
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Esempio: | E Bocc. num. 6. Per tutto gridandosi: fa luogo, fa luogo, là
pervennero ove il corpo di sant'Arrigo era posto. |
Esempio: | Petr. cap. 5. Ch'a Cielo, e terra, e mar dar luogo fansi. |
Esempio: | Guid. G. 121. Trassero delle mani de' tenitorj Galateani, e renderonlo a Ettore,
faccendogli far luogo. |
Definiz: | §. V. Talora vale lo stesso, che Cedere. |
Esempio: | Petr. canz. 9. 2. Come 'l sol volge le 'nfiammate rote, Per dar luogo alla notte,
onde discende Dagli altissimi monti maggior l'ombra. |
Esempio: | Ovvid. Pist. 59. Siccome tutte l'altre stelle ti fanno luogo, quando tu argentata
risplendi. |
Definiz: | §. VI. Dar luogo, per Restare, Cessare. Lat. desinere. Gr.
ἀπολήγειν. |
Esempio: | Guid. G. 121. Onde sopravvegnendo le tenebr della notte, ciascuna parte diede
luogo al combattere. |
Definiz: | §. VII. Aver luogo, vale Servire a qualche cosa, Non essere in vano, Venire a proposito. |
Esempio: | Bocc. nov. 99. 18. Sappiendo, che 'l rinunziargli non avrebbe luogo, montarono a
cavallo. |
Esempio: | E Bocc. appresso: Se li Re cristiani son così fatti Re verso di
se, chente costui è cavaliere, al soldano di Babilonia non ha luogo d'aspettarne pur uno, non che tanti. |
Esempio: | Dant. Par. 24. Non v'avría luogo ingegno di Sofista. |
Esempio: | Fiamm. 2. 8. E certo lo 'nganno ebbe luogo, perciocchè egli lasciando le lagrime,
con infinita letizia subito a me si volse, e disse ec. |
Definiz: | §. VIII. Avere il luogo, Tenere il luogo, Seder nel primo luogo, vale
Precedere altrui. |
Definiz: | §. IX. Cedere il luogo, vale Dare ad altri la precedenza. |
Definiz: | §. X. Lasciar luogo, vale Permettere, che si faccia, o si dica una cosa. Lat.
sinere. Gr. ἐᾷν. |
Esempio: | Cas. lett. 61. Son ben certo, che lor SS. Clariss. non hanno lasciato luogo
alcuno a vera maledicenza. |
Definiz: | §. XI. Non trovar luogo, vale Non aver riposo, nè quiete. |
Esempio: | Bocc. nov. 80. 7. Colla piacevolezza sua aveva sì la sua donna presa, ch'ella non
trovava luogo nè dì, nè notte. |
Esempio: | Ar. Fur. 23. 119. Che n'ardea tutta, e non trovava loco. |
Definiz: | §. XII. In luogo, per In vece, In cambio. Lat. vice, loco,
pro. Gr. ἀντί. |
Esempio: | Bocc. nov. 12. 5. Bene è il vero, che io uso in luogo di quello il dirupisti.
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Esempio: | E Bocc. nov. 47. 21. In luogo di figliuola la ricevette.
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v. IN LUOGO.
Definiz: | §. XIII. A luogo, e tempo, posto avverbialm. vale Con opportunità, Con occasione,
Quando è opportuno. Lat. suo tempore, opportunè. Gr. ἐν καιρῷ. |
Esempio: | Bocc. nov. 98. 21. Poi a luogo, e a tempo manifesteremo il fatto. |
Esempio: | Ovvid. Pist. 11.Cefalo fu cacciatore, e molto pregiato, e molte selvagge bestie
prendea, e però non lasciava, che colla bella Aurora sua vaga donna, e amante a luogo, e tempo non prendesse diletto.
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Definiz: | §. XIV. Luogo, per Impiego, Carica. |
Definiz: | §. XV. Luogo di monte, vale Credito di somma determinata in un monte. |
Esempio: | Cas. lett. 60. Ed io per me comincio ora a voler risquotere da lei quello, di che
ella si fa debitore nella fine del libro, cioè di raccorre ancora degli altri luoghi, ed accrescer quel libro.
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Definiz: | §. XVI. Luogo di scrittura, o d'autore, vale un Passo, un Testo di quell'opera. Lat.
locus. |
Esempio: | Dav. Scism. 90. Il Re, e la Reina la fanno dare al Legato, il quale produsse la
Bolla della sua legazione, e il luogo lesse, dove il Pontefice gli dava la podestà dell'assolvergli.
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Definiz: | §. XVII. Luogo comune, vale Cesso, Privato. |
Esempio: | Franc. Sacch. nov. 54. La tua monna Duccina è sì grassa, che ella non si dee
poter forbire la tal cosa, quando è ita al luogo comune. |
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